L'evento è talmente imponente che è considerato il primo a livello Europeo ed il secondo nel mondo dopo la fiera di Tokio (Comiket). I cinque giorni di manifestazione (uno di più rispetto alla edizione 2015) hanno portato alla cifra record di 271.208 biglietti strappati, ma se contiamo che non tutte le zone della fiera sono a pagamento, la presenza di pubblico totale è stata di circa 500mila persone. I primi giorni sono forse i più belli, ma ci sono così tante persone che muoversi diventa difficoltoso e le code per i padiglioni diventano invivibili, così abbiamo deciso di andare l'ultimo giorno sperando di trovare una situazione più "rilassata".
Martedì mattina quindi ci siamo svegliati alle 6.00 e ci siamo diretti verso la cittadina toscana di primo mattino.
Come macchina fotografica ho portato la x100s perché volevo qualcosa di comodo da tenere nello zaino senza appesantirlo troppo. I soggetti da fotografare non sono mancati ed ovviamente erano tutti Cosplayer.
Cosplay (コスプレ kosupure?) è una parola macedonia formata dalla fusione delle parole inglesi "costume" (costume) e "play" (gioco o interpretazione) che indica la pratica di indossare un costume che rappresenti un personaggio riconoscibile in un determinato ambito e interpretarne il modo di agire. (wikipedia)
Mi sono trovato davanti personaggi come Gandalf, Batman, Zombie vari e un Cappellaio Matto. Sono rimasto stupito dalla qualità dei costumi, esattamente identici alla controparte fantasy nei minimi dettagli. I cosplayer inoltre sono stati molto disponibili a posare per qualche foto che trovate qui sotto.
(Cliccando sull' immagine potete vedere il file a pieno schermo).